La costante ricerca di casi scientifici complessi negli strumenti spettrografici ad alta risoluzione sui telescopi di classe 10m ha portato allo sviluppo dell’unità di calibrazione (CAL) ad alta risoluzione infrarossa per la caratterizzazione degli esopianeti High-resolution Infrared SPectrograph for Exoplanet Characterization (HISPEC). Quest’innovativa unità è progettata per consentire metodologie scientifiche rivoluzionarie, tra cui l’imaging Doppler delle atmosfere degli esopianeti, misurazioni di velocità radiale di precisione e spettroscopia ad alta risoluzione ad alto contrasto di esopianeti vicini.
Una delle caratteristiche chiave di CAL è la sua capacità di utilizzare quattro fonti di luce infrarossa prossima (NIR) codificate con informazioni sulla lunghezza d’onda. Queste sorgenti possono essere utilizzate in modo sincrono durante le osservazioni scientifiche o in modo asincrono durante le calibrazioni diurne. Inoltre, CAL incorpora una lampada a catodo cavo (HCL) e una serie di celle di assorbimento di gas che forniscono una calibrazione assoluta su un’ampia gamma spettrale da 0,98 μm a 2,5 μm. Per garantire informazioni di lunghezza d’onda stabili e indipendenti dal tempo durante l’osservazione, CAL incorpora anche un pettine di frequenza laser (LFC). In caso di problemi con il LFC, un astro-etalone a bassa finesse funge da affidabile backup.
Il design di CAL trae insegnamento dall’esperienza acquisita dallo strumento pilota Keck Planet Imager and Characterizer (KPIC). Le lezioni apprese da KPIC e altri strumenti simili contribuiranno a informare i requisiti per futuri strumenti per i Telescopi Estremamente Grandi (ELTs).
Con l’introduzione dell’unità di calibrazione HISPEC, gli astronomi e i ricercatori avranno accesso a metodi di calibrazione ancora più precisi, che consentiranno loro di affrontare sfide scientifiche sempre più complesse. Questo avanzamento nella tecnologia di calibrazione contribuirà senza dubbio a ulteriori scoperte e progressi nel campo dell’astrofisica.