Con l’aumento dei casi di COVID-19 negli Stati Uniti, gli ufficiali sanitari dei CDC raccomandano che tutte le persone di età superiore ai 6 mesi ricevano un richiamo del vaccino COVID-19. Sebbene sia comune per le persone avere preferenze riguardo alla posizione dell’iniezione del vaccino, uno studio recente suggerisce che ricevere il richiamo nello stesso braccio della precedente iniezione potrebbe portare a un’immunità aumentata.
Lo studio, condotto da scienziati in Germania, ha analizzato i dati sanitari di 303 individui che hanno ricevuto il vaccino a mRNA seguito da una dose di richiamo. Due settimane dopo la seconda dose, i ricercatori hanno misurato il livello di cellule killer protettive, che aiutano a combattere il virus COVID-19.
I risultati hanno rivelato che il 67% degli individui che hanno ricevuto entrambe le dosi nello stesso braccio aveva un numero maggiore di cellule killer protettive, rispetto al 43% che ha ricevuto le dosi in bracci diversi. Ciò suggerisce che quando viene utilizzato lo stesso braccio, il vaccino o il medicinale possono drenare verso gli stessi linfonodi in quel braccio, portando a una risposta immunitaria esagerata.
Il dottor Bregier, un medico esperto, ha osservato che questo effetto potrebbe essere benefico per le persone che hanno una risposta immunitaria più debole. Tuttavia, è importante riconoscere che la dimensione del campione dello studio era piccola e potrebbe non essere applicabile a tutti. Bregier suggerisce che le persone seguano il proprio comfort e le proprie preferenze nel decidere dove ricevere il vaccino.
Sebbene i risultati dello studio siano interessanti, è essenziale dare priorità alla ricezione del vaccino, indipendentemente dal braccio scelto per l’iniezione. Bregier ha anche espresso curiosità per ulteriori studi che replicano questi risultati. In definitiva, l’obiettivo è aumentare i tassi di vaccinazione e proteggere le persone dal COVID-19.
Fonti:
CDC
Studio pubblicato dalla Germania