La Germania ha dato il via alla sua campagna autunnale di vaccinazione, concentrandosi sulla prevenzione delle infezioni respiratorie e sulla promozione delle dosi di richiamo aggiornate per il COVID-19 per gli anziani e le persone ad alto rischio di contrarre la malattia. L’Istituto Robert Koch, l’ente di sanità pubblica della Germania, ha dichiarato che il suo comitato consultivo sulle vaccinazioni, noto come STIKO, ha ribadito la raccomandazione di somministrare le dosi di richiamo solo a specifici gruppi a rischio, al di là del normale ciclo di vaccinazione per il COVID-19.
Il Ministro della Salute Karl Lauterbach, che ha ricevuto la dose di richiamo, ha sottolineato l’importanza della vaccinazione per le persone di età superiore ai 60 anni e per coloro che hanno patologie preesistenti. Oltre alla dose di richiamo per il COVID-19, il ministro della salute ha anche incoraggiato le persone a considerare la possibilità di ricevere il vaccino antinfluenzale.
L’approccio della Germania si allinea con quello di altri paesi europei come Francia, Italia e Gran Bretagna, che si concentrano principalmente sulla somministrazione delle dosi di richiamo ai gruppi vulnerabili. Nel Regno Unito, ad esempio, vengono dati la priorità agli individui di età superiore ai 75 anni, ai residenti delle case di cura e alle persone con immunosoppressione per le nuove dosi.
In contrasto, gli Stati Uniti hanno adottato un approccio più inclusivo, dove si raccomanda la somministrazione dei vaccini aggiornati per il COVID-19 a persone di età superiore a sei mesi, secondo i Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti.
Recentemente, le autorità di regolamentazione dell’UE hanno approvato un vaccino aggiornato per il COVID-19 sviluppato da Pfizer e BioNTech, mirato alla variante XBB.1.5 del ceppo Omicron. Si prevede che il vaccino aggiornato di Moderna riceverà presto l’approvazione.
Queste campagne di vaccinazione mirano a fornire una protezione aggiuntiva contro le varianti in evoluzione del COVID-19, in particolare per coloro che sono più vulnerabili a forme gravi della malattia. I vaccini continuano a svolgere un ruolo fondamentale nel contrastare i rischi associati al virus e nel ridurne l’impatto sulla salute pubblica.
Fonti:
– Reuters: [Inserire URL qui]
– Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti: [Inserire URL qui]