Iniziativa Nuova Mirata a Migliorare la Diagnosi della Malattia di Alzheimer

Iniziativa Nuova Mirata a Migliorare la Diagnosi della Malattia di Alzheimer

Una nuova iniziativa da 5 milioni di sterline è stata lanciata per esplorare la fattibilità dell’utilizzo di test innovativi del sangue per la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer. Alzheimer’s Research UK, l’Alzheimer’s Society e il National Institute for Health and Care Research si sono uniti per implementare questi test del sangue all’interno del servizio sanitario nazionale britannico (NHS).

Tradizionalmente, le diagnosi di demenza si basano su sintomi, valutazioni cognitive, test del sangue per escludere altre possibili cause e occasionalmente esami del cervello. Tuttavia, per una piccola percentuale di pazienti, in particolare quelli con sintomi complessi o in giovane età, sono necessarie indagini più approfondite per identificare specifiche proteine (amiloide e tau) che si accumulano nel cervello. Attualmente, queste indagini comportano procedure invasive come la puntura lombare o esami specializzati del cervello. Se i semplici test del sangue possono fornire le stesse informazioni con sufficiente precisione, sarebbe un’opzione preferibile per questo subset di individui.

Tuttavia, rimane incerto se gli individui che non necessitano di procedure invasive trarranno un significativo beneficio dai nuovi test del sangue. A quanto pare, la classificazione della demenza in varie categorie di malattie, basata sulle patologie osservate nel cervello, potrebbe non predire accuratamente la progressione e gli esiti per ogni persona. La demenza è spesso caratterizzata da molteplici patologie, rendendola una sindrome complessa che sfugge a una categorizzazione semplice.

Il potenziale vantaggio di questi test del sangue risiede nella loro capacità di determinare l’idoneità di un paziente per nuovi farmaci recentemente approvati negli Stati Uniti (e in fase di revisione da parte dei regolatori britannici ed europei). Tuttavia, l’efficacia di questi farmaci, che si basano sulla teoria dell’amiloide (che l’accumulo di proteine amiloidi scatena eventi successivi), è stata criticata dagli esperti che sottolineano la necessità di una migliore comprensione della complessa biologia della demenza.

L’attuale iniziativa si concentra sulla valutazione di questi nuovi test del sangue in individui con sospetta demenza che fanno parte del NHS. Studi precedenti hanno dimostrato le promettenti prestazioni di questi test nel rilevare i livelli proteici, paragonabili a PET scan o punture lombari. Tuttavia, è importante notare che questi studi includevano principalmente partecipanti più giovani con patologie cerebrali minime, ad eccezione della presenza di amiloide, e mancavano di diversità in termini di demografia e condizioni socioeconomiche.

Ricerche future esamineranno quanto bene questi emergenti test del sangue si comportano in individui più anziani con una maggiore prevalenza di patologie cerebrali miste e comorbilità come malattie renali, che potrebbero influire sulla precisione dei test. Alla fine, la domanda cruciale è se i risultati dei test proteici possono avere un impatto positivo sull’assistenza e sulla qualità di vita delle persone affette da demenza.

Fonti:
– [The Conversation](https://theconversation.com/new-blood-tests-for-alzheimers-what-does-industry-need-to-prove-first-167176)

FAQ

Qual è lo scopo della nuova iniziativa legata ai test del sangue e alla malattia di Alzheimer?
Lo scopo dell’iniziativa è esplorare la fattibilità dell’utilizzo di test del sangue per la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e valutare i potenziali benefici per gli individui nel servizio sanitario nazionale britannico (NHS).

Come vengono attualmente effettuate le diagnosi di demenza?
Le diagnosi di demenza si basano generalmente su sintomi, valutazioni cognitive, test del sangue per escludere altre possibili cause e occasionalmente esami del cervello.

In cosa si differenziano i nuovi test del sangue dai metodi diagnostici attuali?
I nuovi test del sangue mirano a fornire le stesse informazioni diagnostiche di procedure invasive come la puntura lombare o esami specializzati del cervello, ma in modo più semplice e meno invasivo.

Quali sono le sfide nella categorizzazione e nella previsione degli esiti della demenza?
La demenza è una sindrome complessa caratterizzata da molteplici patologie, rendendo difficile categorizzare gli individui in specifici tipi di malattia o prevedere con precisione la progressione e gli esiti della malattia.

Quali potenziali benefici offrono i nuovi test del sangue?
Oltre a facilitare una diagnosi precoce, i test potrebbero determinare l’idoneità di un paziente a nuovi farmaci approvati negli Stati Uniti, migliorando potenzialmente la cura e la qualità di vita.

Chi sarà coinvolto nella valutazione di questi test del sangue?
L’iniziativa mira a valutare questi nuovi test del sangue in individui con sospetta demenza che fanno parte del NHS, concentrandosi in particolare su individui più anziani con condizioni più complesse e diversità demografica.

All Rights Reserved 2021.
| .