Uno studio recente condotto da scienziati presso l’Istituto Karolinska in Svezia ha rivelato che il trattamento precoce dell’obesità infantile può prevenire efficacemente potenziali rischi per la salute a lungo termine e salvaguardare il benessere dei bambini. I ricercatori forniscono inoltre importanti consigli ai genitori per affrontare l’obesità infantile.
Secondo un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il numero di bambini obesi nel mondo è aumentato dieci volte negli ultimi 40 anni. Negli Stati Uniti da soli, ci sono oltre 14 milioni di bambini obesi, che rappresentano quasi il 20 percento di tutti i bambini. Lo studio pubblicato nel 2016 indica che l’obesità pediatrica può portare a problemi di salute legati al cuore, alla vescica e al fegato in età adulta. Inoltre, può rendere i bambini più suscettibili alla depressione in giovane età.
L’obesità infantile è associata a un aumento del rischio di varie malattie come il diabete, problemi cardiovascolari, alcuni tipi di cancro e disturbi di salute mentale, come evidenziato dagli autori dello studio. Tuttavia, i genitori tendono spesso a ignorare le conseguenze a lungo termine dell’obesità poiché non ne sono pienamente consapevoli.
Il nuovo studio ha testato tre strategie di trattamento facili da attuare per l’obesità infantile. I ricercatori hanno condotto uno studio controllato randomizzato che coinvolgeva 170 bambini obesi diagnosticati medici di età compresa tra quattro e sei anni. I bambini e i loro genitori sono stati divisi in tre gruppi in base al trattamento ricevuto.
Il primo gruppo ha ricevuto un trattamento standard, comprese sessioni mirate al miglioramento delle diete. Il secondo e il terzo gruppo coinvolgevano solo i genitori, che hanno ricevuto indicazioni per promuovere uno stile di vita sano nelle loro famiglie. Il terzo gruppo ha ricevuto un supporto telefonico di follow-up durante tutto lo studio.
Le conversazioni con i genitori si sono concentrate sul fissare dei limiti, insegnare ai bambini nuovi comportamenti e comunicare con altre persone coinvolte nella vita dei bambini, come scuole dell’infanzia, nonni e vicini. Ai genitori è stato consigliato di coinvolgere i loro figli nella cucina, fornire verdure quando hanno fame, evitare di premiarli con il cibo e assicurarsi che il cibo non sia associato a emozioni e successo.
Dopo due anni, i ricercatori hanno valutato l’obesità e la salute complessiva dei bambini. Hanno riscontrato che tutti e tre i gruppi hanno mostrato miglioramenti nel peso, ma i bambini i cui genitori hanno ricevuto supporto genitoriale, soprattutto quelli che hanno anche ricevuto telefonate di follow-up, hanno ottenuto i migliori risultati. Questi bambini hanno mostrato non solo miglioramenti nello stato di peso, ma anche una migliore salute metabolica, con migliori livelli di lipidi nel sangue e glucosio.
Lo studio suggerisce che trattare l’obesità durante l’infanzia è più efficace che aspettare l’adolescenza. Affrontando i fattori che contribuiscono all’obesità fin da piccoli, i genitori hanno maggiori possibilità di successo nel prevenire problemi di salute a lungo termine e di evitare trattamenti più complessi, come la chirurgia bariatrica.
In generale, lo studio sottolinea l’importanza dell’intervento precoce nel contrastare l’obesità infantile. I genitori svolgono un ruolo cruciale nella promozione di abitudini alimentari sane e scelte di stile di vita, e il loro coinvolgimento attivo può influire significativamente sui risultati di salute dei loro figli.
Fonte: International Journal of Obesity