Uno studio recente presentato al Congresso Europeo di Medicina d’Emergenza rivela che gli astanti sono meno propensi a effettuare la rianimazione cardio-polmonare (RCP) sulle donne che subiscono un arresto cardiaco in luoghi pubblici rispetto agli uomini. Questa disparità di genere potrebbe portare a un maggior numero di donne che muoiono a causa di questa emergenza sanitaria comune.
La RCP combina la respirazione bocca a bocca e le compressioni toraciche per pompare il sangue al cervello di individui il cui cuore ha smesso di battere, offrendo loro una migliore possibilità di sopravvivenza fino all’arrivo dell’aiuto medico. I ricercatori di questo studio sottolineano l’importanza di imparare come eseguire la RCP e di fornirla prontamente, senza esitazioni, a chiunque ne abbia bisogno, indipendentemente dal genere, dall’età o dalla posizione.
Lo studio, che ha analizzato i dati relativi agli arresti cardiaci al di fuori dell’ospedale in Canada e negli Stati Uniti dal 2005 al 2015, ha riscontrato che solo circa la metà dei pazienti ha ricevuto la RCP da parte di un astante. In generale, le donne avevano una probabilità leggermente inferiore di ricevere la RCP rispetto agli uomini, con una differenza più evidente in contesti pubblici come la strada.
In modo interessante, si sono osservate percentuali più basse di RCP in luoghi pubblici nelle donne indipendentemente dall’età. In ambienti privati, come le case, gli uomini avevano circa il 9% in meno di probabilità di ricevere la RCP con ogni aumento di dieci anni di età, mentre le donne avevano una probabilità inferiore del 3% per ogni aumento di dieci anni di età.
I ricercatori hanno ipotizzato alcune possibili ragioni per questa disparità di genere, come la preoccupazione di fare del male o toccare le donne o la convinzione erronea che le donne siano meno inclini a subire un arresto cardiaco. Tuttavia, non sono stati identificati motivi conclusivi.
Questo studio evidenzia la necessità di affrontare e correggere il pregiudizio di genere nella somministrazione della RCP durante le emergenze. Gli astanti devono essere istruiti ed incoraggiati ad eseguire la RCP su tutte le persone in difficoltà, indipendentemente dal genere, superando qualsiasi esitazione o preconcetto che possano avere.
Fonti:
– Congresso Europeo di Medicina d’Emergenza
– Hopital du Sacre-Coeur de Montreal
– Centro di ricerca dell’Istituto Cardiaco di Montreal